La risposta è sì: le basse temperature hanno un’influenza negativa sulla Pressione Arteriosa, che tende a salire rispetto ai mesi caldi. Chi soffre di pressione alta quindi in inverno deve prestare particolare attenzione, perché potrebbero salire ulteriormente i valori e salire e di conseguenza potrebbe essere necessario adeguare la terapia in corso.
Ma perché il freddo influenza i valori della Pressione Arteriosa? La pressione dipende principalmente da due fattori:
- La frequenza cardiaca
- La resistenza dei vasi sanguigni al passaggio del sangue.
Il caldo provoca una dilatazione dei vasi sanguigni e quindi permette alla pressione di abbassarsi. Il freddo al contrario causa un restringimento dei vasi arteriosi e la pressione deve alzarsi per far scorrere il sangue nelle vene ristrette. A questo andamento fisiologico spesso si aggiungono anche fattori esterni come il fatto che in inverno si sta meno all’aria aperta, si fa una vita meno attiva e si tende a mangiare di più e meno sano, con un conseguente aumento di peso.
La crescita dei valori della pressione in inverno può diventare quindi un problema per chi già soffre di ipertensione e segue una terapia, ma anche per chi non ne soffre normalmente ma potrebbe veder alzarsi la propria pressione a causa delle temperature rigide.
I SINTOMI A CUI PRESTARE ATTENZIONE
Spesso l’Ipertensione è asintomatica, ma alcuni fastidi non vanno sottovalutati, perché se compaiono possono essere il segnale di un aumento dei valori della pressione:
- Mal di testa, nello specifico al mattino al risveglio
- Vertigini
- Ronzii alle orecchie
- Vista annebbiata
- Sensazione di stordimento
- Sangue dal naso
- Fiato corto
- Sensazione di pulsazioni nel collo o nella testa
Se si sperimenta uno o più di questi sintomi è bene misurare subito la pressione e se si riscontrano valori elevati (o più elevati del solito) bisogna rivolgersi al più presto al proprio medico, che potrà adeguare la terapia in corso ai nuovi valori o decidere come procedere. Questo per prevenire le conseguenze più gravi della Pressione Alta, come danni cardiovascolari, insufficienza cardiaca, infarto, Ictus, ma anche danni alla vista e ai reni. Ricordiamo a tutti che i valori normali della pressione si attestano sui 115-140 mmHG come massima e 75-90 mmHg come minima. Si parla di Ipertensione con valori di 40-90 mmHg o più.
PREVENIRE L’AUMENTO DELLA PRESSIONE IN INVERNO
Non si può sicuramente agire sul restringimento dei vasi sanguigni dovuto al freddo, ma si può prestare attenzione alle proprie abitudini di vita per prevenire un brusco aumento della pressione con conseguenze rischiose per la propria salute.
Una buona abitudine è quella di proteggersi bene dal freddo se si sta all’aria aperta, cercando di uscire nelle ore più calde e di fare almeno 30 minuti di attività fisica al giorno.
Anche in inverno bisogna infatti cercare di mantenere una vita attiva e poco sedentaria, insieme a una dieta sana, con pochi zuccheri, pochi grassi e poco sale.
Se lo stile di vita da solo non basta e in inverno si assiste a una crescita dei valori della propria pressione allora è bene consultare rapidamente il medico per valutare se modificare il proprio piano terapeutico.